Silvia Lepore

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Silvia Lepore
Silvia Lepore
Utenti
Visitatori on-line
Data di realizzazione
Gennaio 2024
Tema
Pittura, Installazioni, Libri d'Artista
Alternativa fisica
Presso la Libreria Tarantola - via Vittorio Veneto, 20 - UDINE - dal 20 gennaio al 15 febbraio 2024

Breve descrizione

Biografia e poetica:

Nata a Latisana (Ud) nel 1970, vive e lavora a San Michele al Tagliamento (VE) e dal 2016 tra quest’ultima località e Grado (GO).

Sin da piccola respira in famiglia un clima artistico grazie all’attività grafica e pittorica del padre, sviluppando in tal modo una sensibilità verso le arti visive. Intraprende così un percorso di studi artistici che, dopo il diploma nella sezione di grafica e fotografia all’Istituto d’Arte “G. Sello” di Udine, la conducono a concentrare maggiormente i propri interessi verso la pittura negli anni di studio all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove si diploma nel 1995 con una tesi in cui affronta il tema dell’alchimia nell’arte. Successivamente, nel 1996, frequenta un corso di conservazione e restauro di arte contemporanea a Venezia.

Ha curato per dieci anni (dal 2009 al 2019) l’esposizioni di libri d’artista “Libri di Versi” per l’Associazione culturale Porto dei Benandanti di Portogruaro (Ve).

Dal punto di vista lavorativo si è occupata di restauro di opere d’arte, successivamente di progettazione grafica, attualmente insegna Arte e Immagine alla scuola secondaria di primo grado.

Partecipa in modo costante, dal 1993, ad esposizioni collettive e personali sia in Italia che all’estero. La sua attività artistica spazia tra pittura, installazioni, libri d’artista, illustrazioni e copertine per testi poetici. Nella sua ricerca artistica ha sviluppato un linguaggio pittorico e installativo in cui, le ombre ottenute dall’utilizzo di materiali poco consistenti e trasparenti come la garza, la carta giapponese e il plexiglass, diventano parti integranti dell’opera stessa.

Tra le recenti esposizioni:

- 2023 Paesaggi che cambiano. Confini/Tempo/Natura/Muri, Museo Santa Chiara, Gorizia. A cura del DARS (donna, arte, ricerca, sperimentazione).

 - 2022/23 Galleria Visioni Altre Campo del Ghetto, Venezia. A cura di Adolfina de Stefani.

 - 2020 Still Utopia: Islands MC Gallery New York.

 - 2018/2019 8th International Artist’s Book Triennial di Vilnius, Lithuania / Reed Library at Fridona New York / Scuderie Palazzo Ducale Urbino / Scuola Internazionale di grafica Venezia. A cura di Kestutis Vasiliunas.

 - 2018 1° Rassegna Biennale Fiber Art Spoleto, Museo del tessuto, Spoleto. A cura di Giuseppina Caldarola.

 - 2018 SBLU 3° Festival del libro d’artista Biblioteca Braidense Brera, Milano. A cura di Susanna Vallebona.

 - 2018 3° edizione Volumen et Rotulos Scuola Internazionale di grafica Venezia / Rearte Gallery Vienna Austria / Galleria Valentina Bonomo Roma.

 - 2017 Divaga vestigia sparse, Galleria biblioteca civica, Pordenone. A cura di Paola Bristot.

 - 2017 Impermanenza, Galleria biblioteca statale Isontina, Gorizia. A cura di Lara Bortolusso.

 - 2016 Esposizione arte tra le calli, Marano Lagunare UD.  A cura di Associazione culturale A.

 

La mia ricerca artistica si concentra in questi ultimi anni particolarmente sul tema della “soglia” elaborando un linguaggio pittorico e installativo che mi ha condotta, da più di quindici anni, all’utilizzo della garza, non come semplice supporto ma come parte integrante dell’opera stessa. La scelta di utilizzare la garza è riferita essenzialmente a due esperienze vissute: una che mi accompagna sin dall’infanzia e riconducibile alla rete/garza sintetica di cui sono costituiti i telai da serigrafia utilizzati da mio padre. L’altra fa riferimento all’esperienza lavorativa nell’ambito del restauro di opere d’arte da me svolta per un periodo. Questo materiale, garza appunto, assume una dimensione di filtro che al contempo distingue ma mette anche in comunicazione la dimensione materiale e immateriale del nostro vissuto. Tutto ciò reso esplicito dalla trasparenza che fa dell’al di là dell’opera parte dell’opera stessa grazie anche agli intrecci creati dal gioco delle ombre. Questa ricerca vuole essere anche una sorta di esplorazione, un andare oltre la “soglia” intesa come limite di “passaggio”, luogo dell’interfaccia tra il tangibile e l’intangibile.

SILVIA LEPORE

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TESTI CRITICI

Enti promotori

Associazione artésello

Contatti

silvia.lepore@libero.it

Instagram:    silvia.lepore

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